giovedì 29 novembre 2007

Come si può, prendere le proprie emozioni, il proprio cuore e spalmarlo sulle persone intorno, per necessità. Forse sarebbe bene tenerlo per se, conservarlo senza mettersi in gioco, godere della sicurezza della solitudine, barricarsi dentro se stessi, per spegnere i propri fuochi in silenzio. No, non bisogna essere vigliacchi. Freddo, comunque, sangue rosso e zuccherato a scaldare le budella. Con una punta di cannella.

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