lunedì 3 dicembre 2007
Dicembre, dicembre di sentimenti complicati, di speranze di dolcezza e d'amaro caffè turco. Con un fondo denso e sabbioso, in cui puoi leggere un futuro. Vino, vino e persone, poche ore di sonno disturbato e momenti di svago appeso ad una corda, a trenta metri da terra. Parole complesse come "ipertricotico", considerazioni prive di senso alcuno e boriose. Chiacchiere con persone capaci d'ascoltare, contatti con altri esseri umani. Nessun fiocco di neve dal cielo terso, ma qualche breve momento felice.
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