Ieri mattina facevo la doccia. Ho chiuso l'acqua, alla fine: dai capelli alcune gocce sono cadute sul mio palmo aperto. S'è creato un piccolo lago e le gocce vi cadevano ritmicamente, perturbavano la superficie...per un attimo. Poi niente. Poi ancora. Era l'acqua chiara di un lago montano. Era la mia mente.
venerdì 6 marzo 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento