mercoledì 27 maggio 2009

Ci si sveglia, un mattino, in Africa. Il sole scalda la terra fredda, come in primavera dalle nostre parti. Poco a poco giunge l'inverno. Quando muore qualcuno, le bare hanno la priorità ed i carpentieri mollano il lavoro per costruire la caixa. Mi dicono di aver visto, un giorno, una piccola bara bianca da bambino trasportata di traverso in bilico su due biciclette. 
Ci si sveglia in Africa, dopotutto.

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