venerdì 12 giugno 2009

Francisco - Sordadanza

Scegli i tuoi passi di danza
in un sordo silenzio di gesti,
tutto l'intorno di svuota di suono
e rimane un ritmo vibrante
tamburo nel ventre africano.

Eppure sei qui ed io anche.

Questa realtà gremita di note
per le tue orecchie pigre non è
che una bianca danza di spettri
e vagan le marionette di carne
legate da fili invisibili.

Eppure gioisci ed io anche.

Pausa e svanisce la musica
inizia un nuovo canto di vita.
Sciocco, non credevo e sbagliavo:
in abiti corti da discoteca
s'era camuffata la poesia.

Ed io sono qui e lei anche.

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