No grazie, per oggi niente separazione degli emisferi celebrali. Per ora si rimane vivi, anche con un malino bastardo dentro il corpo. Non si sta poi male, con un malino dentro l'intestino. Si vedono e sentono persone, si scorgono sguardi e su di quelli si concentrano tutte le emozioni possibili, per non sentirsi asciutti, per non sentirsi come dei sassi nel deserto. Soli, e senza pensieri.
Nemmeno nel deserto di Sonora - U.S.A.
lunedì 12 novembre 2007
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