lunedì 11 febbraio 2008

Nella notte ascolto la colonna sonora di "into the wild", mentre rifletto su ciò che la pellicola ha lasciato dentro di me, su come sia stato possibile scorgere l'amico di sempre che mi attendeva per ultimo in sala, verso di me con il suo abbraccio, ed una donna in tuta rossa che mi ha mandato un bacio. Quale fascino e mistero in una vita passata nella solitudine, nell'assoluto distacco dagli altri esseri, smarrito in un mondo senza confini, lontano da tutto come un isola. Al freddo, per morire stupidamente, avvelenati, senza uscita e possibilià di tornare indietro nel tempo, come morsi da un serpente nel deserto del Sahara. Ed io ti conosco solo per la tua stupida morte, quella che ti ha reso un esempio.

Un inchino per Christopher Johnson McCandless.

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