lunedì 11 febbraio 2008

La domanda alla radice, almeno per oggi, o forse per tutto l'esistere umano, è la seguente: "Why do we have to suffer?" Camus pensava che il problema centrale della filosofia fosse l'esistenza, che le dodici categorie kantiane fossero un problema secondario, ma forse nemmeno l'esistenza sarebbe un gran problema, se non ne soffrissimo a tal punto, se non ci sentissimo eternamente insoddisfatti della vita stessa.

Senza la sofferenza, non potremmo forse definirci nemmeno esseri umani, ma divinità, o animali. E' il nostro gradino, quello su cui appoggiamo, che è caratterizzato da tale peculiarità...un passo più indietro le scimmie, il buddha uno più avanti.

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