mercoledì 30 aprile 2008

Requiem for a dying Way of Life.

Una tazza di porcellana, riempita di tè verde fino ad un centimetro sotto il bordo, con il cucchiaino ben riposto sul piattino, è zen. Un recipiente quadrato, alto un centimetro, circa dieci per venti di area, riempito di sabbia, con qualche sassolino sopra ed un rastrellino miniaturizzato, è zen. Una stanza dipinta di bianco, con pochi mobili, fa molto zen. Avere poche cose, è zen. Una casa lungo il fiume, manco a dirlo, è zen. Soprattutto se c'è la ruota da mulino bianco. Anche vivere la vita con tranquillità, è zen. Tutto, poco a poco, diventa zen e poco a poco lo zen non diventa più nulla.

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