sabato 4 ottobre 2008

Come prodigio germoglia
esile stelo di Consapevolezza,
nutrimento interno trae
tra profondi strati d'Essenza
ed affonda le radici nel Cuore.

Crescono robusti e snelli
lignei raggi di Spirito,
come mano che afferra
anelano di estrema Volontà
e tendono al Cielo.

Sbocciano fiori di gelsomino
per ogni velo di Natura,
frutti pieni e dolci
generosa offre la Pratica
e ad essa s'inchina l'Essere.

Così cresce, immobile e compiuto,
il Guerriero della Luce.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

... e nel Silenzio immoto di un oceano privo di sponde,
un Vento Nuovo lo avvolge e ghermisce.
Un unico Canto pervade il suo Cuore,
Vacuità e Pienezza apriranno i Portali,
la Via di Mezzo bisogna calcare,
gli uccelli che vivono sulla dorata Montagna
di Essa riflettono
sempre
il colore dell'Oro...

GiulioDelleStelle ha detto...

Questi sono i versi che scrissi circa un mese fa in Africa, quando ti dissi che avrei preferito aspettare ancora un po' prima farli camminare su queste terre!

Grazie per i tuoi,
Giulio

Anonimo ha detto...

desidero pubblicarla sul nostro sito della Scuola.
Parole che sgorgano da un Sentire collegato al Cammino....

GiulioDelleStelle ha detto...

Parole che in effetti sono nate durante la pratica dell'asana della pinza.

Molto volentieri, Magister!