sabato 11 ottobre 2008

Increspature lievi del volto,
un lento rovinio di mura chete.
Sorrisi appena accennati
ed una malinconia sottile.

Non sono i tuoi occhi
lentiggini di stelle africane?
Sei forse le vie terrose
sei forse l'antica alma
di questa isola di sogni perduti?

Vorrei abbracciarti
come l'oceano indiano,
sentire del tuo cuore il fragore 
frangere come di onde.

Vagabondare per i tuoi misteri,
ilha spettinata de mozambique.

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