mercoledì 10 dicembre 2008

Ieri sono stato dal medico. Disteso sul lettino, con il freddo dello stetoscopio sulla cassa toracica, dopo quel silenzio di pause dal respiro, mi ha accennato, per l'ennesima volta: "sai di avere un lieve soffio al cuore?". Il mio cuore non è perfetto, sbuffa, fatica ed ha il respiro grosso, un filino ansimante nelle situazioni di stress. Mi piace pensare che il mio muscolo più fondamentale non sia perfetto. Questo mi commuove. Se lui non è perfetto io stesso non lo sono: eppure questo non cambia nulla. Il mi cuore è vivo e non batte soltanto: respira.

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