mercoledì 25 marzo 2009

Una serata come altre, con la partenza che alita sul collo. Una lunga, eterna partita a Catan con gli amici. Una partita come le altre, ma con la partenza che alita caldo sul collo. Vento africano. Un bicchiere di vino ed una sigaretta ed uno strano sentimento di mancanza e forse ancora più una attenzione, come di chi lascia e si riempie degli ultimi istanti, lì assapora. Sto mangiando un casino di gelato. Cioccolato, vaniglia, nocciola. Voglio partire senza desiderio di gelato, effimero tentativo. Ho un piede in Africa...quali saranno i miei sogni lucidi stanotte?

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