sabato 31 ottobre 2009

Mal d'Africa significa una inondazione di ricordi che ti sommergono, ti prendono e ti portano via, in altre realtà, dove non sei. Se non fossi forte mi lascerei prendere, mi lascerei andare, mi abbandonerei alla corrente degli eventi. Se non fossi debole probabilmente farei lo stesso. Tuttavia me ne sto nel mezzo ed anche se ogni scelta è quella giusta, sento l'emotivo che si sbriciola sotto l'incubo del caldo, delle zanzare. Forse sto invecchiando. Da una parte mi trattiene il mal di me, l'amore per la direzione che desidero prendere, dall'altra mi tira il mal d'Africa con le sue visioni, con i suoi colori, con quella sua intensità smisurata, sconosciuta al resto del mondo. Io, nel mezzo, ma con un occhio di riguardo per me stesso.

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