domenica 29 marzo 2009

Rileggo le poesie di Craveirinha, decritto la mia voglia di Mozambico attraverso le parole di un poeta ancora vivo, forse una delle edizioni più belle di poesia che mai mi siano passate per le mani, un regalo prezioso che mi sta accompagnando in queste ultime quarantott'ore italiane. 

Ieri ho salutato gli amici del kungfu, prendo uno spicchio dei loro cuori e li porto via con me, lontano. Brividi e febbre si sono presi i miei sorrisi, ma la loro dolcezza è stata nettare per la mia anima ferita dalla paura e dal dubbio.

Piove qui e piove a Beira. Piove sulle terre di ieri e sulle terre di domani. Penso alla dolce signorina che mi attende all'aeroporto, che mi ha regalato questa bella edizione delle poesie di Craveirinha che non lessi, prima della prima partenza, ma che leggo ora.

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